Via in garage o nel ripostiglio le valigie: è arrivato settembre. Mentre le attività quotidiane ricominciano in maniera più o meno graduale, si iniziano ad abbandonare gli stabilimenti balneari, a uscire di meno la sera, a impostare nuove routine e abitudini. Tutto questo con la complicità delle giornate che diventano sempre meno luminose e delle temperature che tendono ad abbassarsi.
Settembre è spesso considerato un secondo gennaio, il mese degli inizi. Ma chi ha detto che questa nuova fase non possa essere celebrata con una partenza?
Perché partire a settembre?
Non sono poche le persone che rinunciano alle ferie ad agosto per potersi poi allontanare da casa durante il mese di settembre. Una scelta simile può essere dettata dalla voglia (e dal bisogno) di contenere i costi della vacanza, ma anche tenendo conto di tanti altri aspetti vantaggiosi.
Dato che la maggior parte della gente è già partita e rientrata, anche le località turistiche più amate vedranno un calo delle presenze dei visitatori. Questo significa che musei, spiagge, hotel, bar e ristoranti saranno più liberi e ciò permetterà di vivere la vacanza in maniera più rilassata. Non saranno necessarie lunghe file e i tempi di attesa per le attività saranno notevolmente ridotti, se non addirittura azzerati. Il clima più fresco aiuterà sia a girare per le città d’arte, sia a stare al mare.
Se la quotidianità lo permette, non c’è motivo per non ripartire a settembre.
Dove andare in vacanza ad inizio autunno
Non resta che decidere una destinazione. È chiaro che la meta della vacanza si stabilisca in base ai propri gusti e alle esigenze familiari. Tuttavia, ci sono alcune località italiane che bisogna visitare almeno una volta nella vita e settembre potrebbe essere il periodo giusto per farlo. Sono luoghi che vengono presi d’assalto dai turisti durante l’estate e che tornano godibilissimi nei primi mesi autunnali.
In molti casi c’è la possibilità di unire la vacanza culturale con quella balneare. Chi opta per regioni come la Puglia e la Sicilia ha l’opportunità di passare l’inizio della giornata sdraiato su spiagge paradisiache per poi trascorrere il tardo pomeriggio e la serata alla scoperta di meraviglie storiche diventate Patrimonio dell’Unesco e invidiate da tutto il resto del mondo. Un esempio? Intorno alla città di Siracusa ci sono diverse spiagge che vale la pena visitare, c’è la splendida isola di Ortigia, famosa per il suo aspetto barocco, e c’è il teatro dei Pupi che da generazioni intrattiene un pubblico composto tanto da bambini quanto da adulti (sul sito https://www.voihotels.com/racconti/cosa-fare-siracusa-cosa-vedere-dintorni ci sono alcuni preziosi consigli su cosa fare in città al di là del mare). Lo stesso dicasi per il Salento, regione diventata famosa non solo per i suoi itinerari, ma anche per le sue tradizioni popolari tra cui spicca la Taranta.
La Sardegna è un’altra regione che si trasforma con l’arrivo di settembre. Se luglio e agosto vedono gli esseri umani in lotta fra loro per aggiudicarsi pochi metri di spiaggia libera, settembre è il mese in cui ci si può godere il mare in tranquillità.
Meritano una visita anche le Cinque Terre liguri, le isole pontine (Ponza e Ventotene) e la costa del Cilento.
La montagna
Le temperature settembrine sono piacevoli al mare e in città, ma lo sono ancora di più ad alta quota. Scappare in montagna nel momento in cui non fa ancora troppo freddo potrebbe essere un’ottima idea. Accompagnati dalla caratteristica brezza invernale si possono fare passeggiate nei sentieri dei boschi oppure visitare i paesini tipici del luogo. Il Trentino Alto Adige con le sue numerose valli e le Dolomiti è la meta a cui tutti pensano quando si parla di montagna, ma non bisognerebbe disdegnare il Parco del Gran Sasso. Nel cuore dell’Abruzzo si trovano splendidi paesaggi naturali e borghi fortificati unici in cui si potranno incontrare le tradizioni locali.
Si potrebbe approfittare di settembre anche per visitare uno dei tanti laghi sparsi sul territorio italiano. Il Lago di Garda è un must del turismo italiano. Sono numerose le attività che si possono praticare lungo questo bacino d’acqua, dai giri in barca o in motoscafo alle passeggiate nei paesini circostanti, dal relax a riva alle giostre del parco divertimenti di Gardaland.
Le città d’arte
Se non si ha molto tempo a disposizione per le vacanze a settembre, si potrebbe optare per un week-end lungo in una delle tante città d’arte italiane. Scrivere una lista delle più belle che sia oggettiva è davvero difficile. Qui sono davvero i gusti personali a farla da padrone. Le cittadine del nord potrebbero essere più appetibili per il clima: le temperature sono fresche, ma il tempo è ancora potenzialmente sereno. Tra i tanti gioielli disseminati davanti alle Alpi, si potrebbe pianificare un viaggio a Trieste oppure a Mantova.
Scendendo più giù, invece, ci sono le tante cittadine della Romagna, dell’Umbria, della Toscana e delle Marche che cattureranno sicuramente il cuore dei visitatori. Altrimenti, si può approfittare del momento per fare un giro dentro la Reggia di Caserta.